Ce lo siamo chiesto un po’ tutti, da quando siamo stati costretti ad affrontare la situazione della pandemia, che ha portato a sospendere le lezioni in presenza, trasferendole sul pc, tablet o smartphone. A 18 mesi da quel 4 marzo 2020, data del lockdown, un webinar del Movimento difesa del cittadino (MDC) ha messo a confronto esperienze diverse nelle scuole del Nord, Centro, Sud Italia.
Sono intervenute le dirigenti scolastiche Mariacristina Costanzo (Istituto comprensivo “Montalcini” di Cernusco sul Naviglio-Milano), Laura Cappuccio del Liceo scientifico “Archimede” di Messina, la professoressa Loredana Mangianti con le allieve Costanza Pinna Berchet e Mariavittoria Mainini del Liceo classico “Vivona” di Roma.
Introducendo il dibattito, il Coordinatore nazionale MDC Antonio Longo ha ricordato che la Didattica a distanza ha interessato ben 187 Paesi di tutto il mondo, con molti problemi di digital divide territoriale, sociale e culturale, diversi per Paese, regione, istituto, famiglia e singoli allievi e docenti. A ciò si aggiunge la carenza di investimenti nella scuola italiana, che sono stati negli ultimi decenni notevolmente inferiori a tutti i Paesi avanzati. Ulteriore dato critico l’elevata età media degli insegnanti, che secondo i dati OCSE è la più elevata d’Europa, con il 59% che ha più di 50 anni.
Nel webinar sono stati raccontati il lavoro molto impegnativo che ha riguardato le singole comunità scolastiche e tutti i componenti, i rapporti con le Istituzioni locali, le reazioni e la collaborazione delle famiglie. Le studentesse hanno descritto il vissuto quotidiano della situazione di disagio per la mancanza di contatto diretto con insegnanti e compagni, ma anche l’interesse stimolante creato dalla nuova situazione, che ha “costretto” tutti a nuove modalità di insegnamento e di studio.
Nelle sue conclusioni, il presidente MDC Francesco Luongo ha inquadrato il webinar nello sforzo che l’associazione sta compiendo da anni per fornire un servizio sempre più a misura delle nuove esigenze dei cittadini di fronte alle tecnologie digitali e in particolare nel periodo della pandemia con il progetto “MDC FULL DIGITAL” finanziato del Ministero dello sviluppo economico.
Insomma, il webinar offre informazioni e percorsi di analisi di un fenomeno, la DAD, che ha creato molti problemi ma ha offerto importanti opportunità di una alfabetizzazione digitale e di un ripensamento della didattica e dello scambio docenti-studenti-famiglie.
Per vedere il webinar e approfondire l’argomento si colleghi al link:
https://www.youtube.com/watch?v=G2tkVSiuuXY